Un kookaburra in giardino

Un kookaburra in giardino

venerdì 1 novembre 2013

Bianco e nero

La scelta di dedicare un post alle fotografie che seguono nasce da due commenti, molto favorevoli, alla prima di queste immagini, pubblicata nel mese di ottobre in una communty di Google+ (Nikon Photographers). 
Le valutazioni sono arrivate, separatamente, da due amici di Falconara Marittima: Carlo, autore del blog "Tersite" e Rodolfo, colonna portante di una famiglia di creative (Rosi Jo', Il dolce lo porto io e Il goloso mangiar sano).
Carlo e Rodolfo abitano nella stessa cittadina, ma credo proprio che non si siano mai incontrati.
Conosco personalmente Rodolfo stesso, persona molto generosa, di grande umanità e profondità, con il quale mi sono trovato in sintonia da subito. Ci appassionano interessi comuni, che approfondiamo e curiamo in modo diverso. Nelle poche occasioni in cui possiamo vederci, mi lascia parlare per ore ed ascolta tutto con pazienza e partecipazione smisurate. Recentemente anche lui, un po' refrattario all'uso del computer, ha aperto un profilo su Google+ e i nostri contatti sono diventati quotidiani.
Quella con Carlo è un'amicizia più "virtuale", nata dalla lettura in rete dei suoi articoli, attraverso i quali ho potuto apprezzare la misura, il rigore e l'equilibrio nell'espressione delle valutazioni e dai quali traspaiono una grande preparazione ed un amore per lo studio e la ricerca. 
Carlo, da insegnante delle scuole superiori, ha il pregio di trattare gli argomenti con un linguaggio molto semplice e diretto, che facilita la comprensione di temi anche molto complessi.

Le persone ritratte in questi scatti, che ho virato al bianco e nero volutamente, appartengono alla Pro Loco di Correzzola (Pd), associazione culturale che ha lo scopo di "ricercare la storia, vissuta nel quotidiano, dalla gente del territorio" (cit.). (Tra l'altro "Cercare, cercare, cercare. Vivere vuol dire ricercare" è anche il "motto" che Carlo ha scritto nel suo profilo su Google+).
Ho fotografato quelle persone casualmente; mi ha incuriosito la caffettiera gigante con cui la signora anziana ha preparato il caffè per tutti i suoi compagni, presenti alla fiera del nostro paese, per una dimostrazione dell'attività della Pro Loco nella riscoperta dei mestieri di altri tempi.















La sequenza di fotografie si conclude con la signora che versa il caffè dalla sua Moka gigante: è anche l'offerta virtuale di un caffè a tutte le persone che passeranno da qui.

Andrea