Un saluto con una cartolina dall'argine del Po,
Andrea
... ooops, non l'ho affrancata! Speriamo vi arrivi lo stesso ...
AVVISO AI "NAVIGANTI":
Se ora siete in questo spazio, probabilmente avete intenzione di regalarci un vostro commento, ma.........ma se come succedeva a me, tre anni or sono, che giunta al riquadro commenti non sapevo come fare e anche voi non avete un profilo blogger, o non siete blogger e non avete indirizzi URL da incollare o ecc.ecc., ecco come dovete procedere:
sotto, a fianco della voce "Commenta come:" cliccate sulla freccetta e, ad apertura della finesta, selezionate " Anonimo". A questo punto scrivete quello che vorrete dirci e, alla fine, cliccate o sul pulsante "Anteprima" ( per verificare se vi aggrada ciò che si vedrà a pubblicazione avvenuta) o su "Pubblica". Se tutto funziona a puntino, vedrete comparire nello spazio preposto, il vostro commento.
Siatene certi ... i vostri suggerimenti, incoraggiamenti, proposte e quanto vi aggradi dirci, avranno su di noi un unico effetto: quello di spronarci a proseguire, con entusiasmo, il nostro esperimento e renderci felici.
Cercheremo di rispondervi al più presto.
Grazie di cuore,
The Kookaburra Family
Carissimo Andrea, che strano e che ridere, qui da noi domenica è stata una giornata piovosa con molta nebbia al mattino e foschia durante tutta la giornata, buia e triste!
RispondiEliminaVi immaginavamo a maggior ragione in mezzo al freddo, alla nebbia, con la galaverna che la faceva da padrona e invece vi siete rubati di nascosto tutto il sole, la luce ed i colori. Le meravigliose foto che hai fatto lo testimoniano.
Complimenti come sempre, pur non essendo un fotografo professionista, hai fatto un bellissimo post, frutto della tua grande passione e amore per le cose belle che ci circondano.
Grazie per la poesia, un abbraccio a tutti Rodolfo.
Rodolfo, hai colto in pieno lo spirito delle foto e di questo post. Lo scenario che domenica ci si è prospettato è stato veramente inusuale: erano previste temperature basse, forse un po' di gelate e noi ci aspettavamo il solito grigiore. La comparsa delle Alpi all'orizzonte ed il cielo molto terso, per noi sono un avvenimento che accade solo qualche volta in un anno. Chi abita in altre parti del Paese può vedere ogni giorno, anche in distanza, monti o colline, mentre dalla pianura padana, quando va bene, possiamo scorgere, in alcune circostanze, le sommità del Cimone o delle Alpi venete (che con la neve possono essere scambiate per nubi). Domenica la vista era completa e con lo zoom sono riuscito ad avvicinare i monti ancora di più, come se fossero parte integrante del nostro paesaggio.
RispondiEliminaFare le foto è stato abbastanza semplice, c'era molta luce e per far risaltare la neve ed intensificare l'azzurro del cielo, ho usato tempi molto frazionati, veloci. Devo dire che la difficoltà maggiore, forse, è stata quella di trovare inquadrature nelle quali non comparissero tralicci o cavi dell'alta tensione.
Ti ringrazio del commento, che per un novello ... blogger, ha un grande valore di incoraggiamento (oltre che di affetto!).
Un caro saluto,
Andrea
Ogni tanto anche qui in pianura, riusciamo a godere di giornate e soprattutto di panorami mozzafiato! :)
RispondiEliminaOgni tanto ..., però la macchina fotografica non è sempre a portata di mano!
RispondiEliminaUn saluto affettuoso,
Andrea